Ri-Oaking California

Re-oaking your community: 3 modi per riportare le querce nelle città della California

di Erica Spotwood

Il ripristino delle querce autoctone nelle città potrebbe creare una foresta urbana bella, funzionale e adattata al clima per i nostri bambini? Nel rapporto appena pubblicato “Re-oaking Silicon Valley: costruire città vibranti con la natura", il Istituto dell'estuario di San Francisco esplora questa domanda. Finanziato dall'Ecology Program di Google, il progetto fa parte di Resiliente Silicon Valley, un'iniziativa che sviluppa una base scientifica per orientare gli investimenti nella salute e nella resilienza degli ecosistemi regionali.

Le querce autoctone possono essere scelte eccellenti per strade, cortili e altri paesaggi. Richiedendo poca acqua dopo l'insediamento, le querce possono risparmiare denaro riducendo i requisiti di irrigazione e sequestrando più carbonio rispetto alla maggior parte degli altri alberi urbani comuni in California. Le querce sono anche una specie fondamentale, che costituisce la base di una complessa rete alimentare che supporta il tipo di ecosistema più ricco di biodiversità in California. Collegando i quartieri agli ecosistemi regionali, il re-oaking può anche creare connessioni più profonde con la natura e un maggiore senso del luogo all'interno delle comunità urbane.

I Re-querciare la Silicon Valley Il rapporto contiene una vasta gamma di orientamenti specifici per i programmi forestali urbani e i proprietari terrieri per avviare programmi di re-oaking. Per iniziare, ecco alcuni punti salienti:

Pianta una varietà di querce autoctone

La California è un hotspot di biodiversità, unico al mondo, e venerato per la bellezza della sua natura. L'inclusione delle querce autoctone nei programmi di silvicoltura urbana e in altri paesaggi porterà la bellezza dei boschi di querce nei nostri cortili e paesaggi urbani, esaltando la natura unica delle città della California. Le querce autoctone possono essere integrate con altre specie che prosperano nello stesso ecosistema come manzanita, toyon, madrone e California Buckeye. Piantare più specie rafforzerà la resilienza ecologica e ridurrà il rischio di epidemie.

Proteggi i grandi alberi

I grandi alberi sono hub per lo stoccaggio del carbonio e la fauna selvatica. Immagazzinando più carbonio all'anno rispetto agli alberi più piccoli e trattenendo il carbonio già sequestrato negli anni passati, i grandi alberi mantengono la valuta del carbonio in banca. Ma proteggere i grandi alberi esistenti è solo una parte del puzzle. Mantenere alberi di grandi dimensioni nel paesaggio significa anche dare la priorità alla piantagione di specie che diventeranno grandi nel tempo (come le querce!), assicurando che anche la prossima generazione di alberi urbani fornisca gli stessi benefici.

Lascia le foglie

Prendersi cura delle querce con un atteggiamento a bassa manutenzione ridurrà i costi di manutenzione e creerà un habitat per la fauna selvatica. Per ridurre la manutenzione, lasciare intatti la lettiera di foglie, i tronchi abbattuti e il vischio, ove possibile, e ridurre la potatura e la cura degli alberi. La lettiera può ridurre la crescita delle erbe infestanti direttamente sotto gli alberi e migliorare la fertilità del suolo.

Prima dell'arrivo dei frutteti, e poi delle città, gli ecosistemi di querce erano una caratteristica distintiva del paesaggio della Silicon Valley. Lo sviluppo in corso nella Silicon Valley crea un'opportunità per utilizzare il re-oaking per recuperare parte del patrimonio naturale della regione. Eppure queste opportunità esistono anche altrove. Le foreste urbane della California richiederanno una trasformazione nei prossimi decenni per affrontare le sfide della siccità e del cambiamento climatico. Ciò significa che le nostre scelte potrebbero contribuire a plasmare la resilienza delle foreste urbane per i decenni a venire.

Cosa significano le querce per te e la tua comunità? Faccelo sapere su Twitter: ci piacerebbe avere tue notizie! Per porre domande, parlarci delle querce nella tua città o ottenere consigli sul re-oaking nella tua comunità, contatta il responsabile del progetto, Erica Spotswood.